BEHIND THE SCENES – ALBANIA – DAJç

Sono arrivato in un paesino di nome Dajç, nei pressi di Scutari, di Domenica. La gente del paesino si avviava verso la piccola chiesa per la messa. Quella mattina oltre a Don Augustin, parroco della parrocchia c’era Don Kledhi, vice rettore del seminario di Scutari. Dovevo aspettarlo per andare insieme al seminario.

In attesa che finisse la messa ho preso il mio blocco note e la macchina fotografica ed è partita la mia avventura. Il paesino era vuoto, si vedeva passare qualcuno ogni tanto e c’era un piccolo edificio che fungeva da bar.

Camminando mi sono trovato vicino ad una stalla, ho iniziato a fare qualche foto e, girandomi, ho visto Gasper Stjefani.

Incuriosito mi guardava, sono andato da lui e una volta che gli ho fatto capire di essere Italiano subito mi ha invitato a bere qualcosa a casa sua. Ho conosciuto sua moglie Tereza e accanto ad una birra fredda cercavamo di intenderci. L’unico modo per capirci è stato un suo quadro con tutte le foto di famiglia. Ha 4 figli, tra cui 3 in Italia. Simpatici, accoglienti, siamo entrati in casa e gli ho fatto qualche foto, dopo di che ha insistito per farmi parlare con una delle sue figlie con una videochiamata. Ho parlato con lei, mi ha confermato quello che avevo capito e mi ha detto l’unica cosa su cui non eravamo riusciti ad intenderci, il suo mestiere. Gasper ha fatto il contadino per tutta la vita, così prima di accompagnarmi sulla piccola collinetta dov’è situata la chiesa, mi ha fatto vedere le sue mucche e la piccola stalla.

Per raggiungere la chiesa ha insistito purchè mi accompagnasse lui con la sua piccola moto tutta rattoppata. Arrivati a destinazione siamo entrati dalle suore che vivono vicino alla chiesa, la maggiorparte parlavano in italiano e ci hanno tradotto. Prima di salutarci mi ha detto di essere molto felice di avermi incontrato, gli ho risposto  di esserlo anche io. Guarda il reportage.